SNAI S.p.A. approva il Bilancio Semestrale

Il Gruppo Snai chiude il primo semestre con € 287 milioni di ricavi (+20,3%) e un EBITDA di € 50 milioni (+13,9). EBIT pari a € 23.873 migliaia e utili pari a € 1.833 migliaia, in diminuzione rispetto al 2007 pereffetto dell’anticipato ammortamento delle agenzie ippiche “storiche”

Porcari (Lucca), 29 agosto 2008 - Il Consiglio di Amministrazione di SNAI S.p.A. riunitosi a Porcari (Lucca) sotto la Presidenza di Maurizio Ughi ha approvato la relazione semestrale al 30 giugno 2008.

Il bilancio consolidato del Gruppo SNAI chiude i primi sei mesi dell'esercizio 2008 con ricavi per € 287.569 migliaia, in aumento del 20,3 % rispetto all'omologo valore del primo semestre 2007, che era pari a € 239.055 migliaia. L'EBITDA risulta pari ad € 50.065 migliaia e registra un incremento del 13,9 % rispetto agli € 43.971 migliaia del primo semestre 2007. L'EBIT si attesta a € 23.873 migliaia (- 6 %) rispetto a € 25.408 migliaia dei primi sei mesi dello scorso esercizio.

Il bilancio semestrale consolidato del primo semestre si chiude con utili per € 1.833 migliaia, mentre nello stesso periodo del 2007 erano stati registrati utili per € 3.329 migliaia.

I positivi andamenti della gestione caratteristica di Snai S.p.A. e del Gruppo SNAI sono principalmente dovuti al significativo aumento dei ricavi derivante dall'apporto originatosi dalle n. 458 Concessioni di proprietà per la raccolta delle scommesse ippiche e sportive e dalla progressiva apertura dei n. 2.586 nuovi punti vendita a seguito dell'aggiudicazione della Gara "Bersani".

Il Consiglio di Amministrazione ha stabilito di imputare a Conto economico la quota parte dell’accelerato ammortamento delle n. 136 concessioni ippiche “storiche” attualmente detenute da SNAI S.p.A. per € 3.988 migliaia (quota di competenza al 30 giugno 2008 del valore residuo secondo il piano di ammortamento originario) per gli effetti della Legge 101 del 6 giugno 2008 (conversione del decreto legislativo 8 aprile 2008 n. 59) che ha anticipato al 31 gennaio 2009 la scadenza di tale tipologia di concessioni.
A tale proposito il Consiglio di Amministrazione ritiene opportuno sottolineare di non prevedere che alla Società deriveranno conseguenze negative sotto il profilo della continuità all’accettazione delle scommesse ippiche (ovvero quella svolta sulla base delle Concessioni oggetto di futura revoca) in virtù delle previsioni dell’art. 4 bis della Legge 101 del 6 giugno 2008 con particolare riferimento al comma 1 lettera “a” della stessa.

Difatti, sia dall’esame dei criteri posti dal legislatore sia dall’analisi dell’esito della gara precedente (cosiddetta "Bersani"), si può prevedere una scarsa partecipazione di soggetti offerenti ed una aggiudicazione delle nuove concessioni ippiche
sostanzialmente coincidente con quella attuale.

Le motivazioni di tale convinzione risiedono nel fatto che l’emananda gara ha ad oggetto esclusivamente diritti di negozi per la raccolta di gioco su base ippica e non altrettanti su base sportiva. Tale circostanza scoraggerà la partecipazione di nuovi operatori che non disponendo dell’ulteriore diritto difficilmente sarebbero in grado di rendere remunerativa la gestione del nuovo negozio. Di contro SNAI S.p.A., esercisce nella stessa sede anche la concessione per l’accettazione del gioco su base sportiva ed appare più che plausibile, quindi, la naturale candidatura all’assegnazione dei nuovi diritti.

L'indebitamento finanziario netto si attesta a € 226,6 milioni rispetto ai € 232,7 milioni al 31 dicembre 2007 e ad € 212,9 milioni al 30 giugno 2007. L’ indebitamento del Gruppo deriva dagli investimenti per l'apertura dei nuovi punti vendita, dall'acquisizione di Concessioni Ippiche e Sportive in aggiunta a quelle aggiudicate nel 2007 ad esito del Bando di gara "Bersani", e dal puntuale rimborso delle rate del finanziamento ottenuto nel febbraio 2006.

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30 Ago 2008 - 17:58