Gruppo SNAI – Risultati al 31 dicembre 2011

  • Ricavi a 558,5 milioni di euro
  • Ebitda a 74,7 milioni di euro
  • Posizione finanziaria netta pari a 354,4 milioni

Milano 20 marzo 2012– Il Consiglio di Amministrazione di SNAI S.p.A. si è riunito a Milano, sotto la presidenza di Giorgio Sandi, e ha approvato la bozza del bilancio relativo all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2011: i ricavi del Gruppo SNAI si sono attestati a 558,5 milioni di euro, rispetto ai 566,9 milioni di euro del 2010, sostanzialmente in linea con il 2010; i minori ricavi sulle scommesse sportive sono compensati dall’avvio dei ricavi raccolti dall’area VLT. L’Ebitda del Gruppo SNAI raggiunge 74,7 milioni di euro (dopo ricavi e costi non ricorrenti determinati ai fini gestionali per 15,9 milioni di euro), in crescita del 16,5% rispetto a 64,1 milioni di euro del precedente esercizio: il miglioramento è da attribuire sia all’avvio del segmento delle VLT sia ad un payout più favorevole per il Gruppo (come di seguito illustrato).

L’Ebit negativo per 5,1 milioni di euro, rispetto ai 0,4 milioni di euro del 2010, risente anche della svalutazione del valore residuo di 1.310 diritti ippici revocati da AAMS per un totale di 8,7 milioni di euro. Il risultato consolidato d’esercizio è negativo per 40,3 milioni di euro (dopo ricavi e costi non ricorrenti determinati ai fini gestionali per 28,1 milioni di euro), rispetto alla perdita di 32,4 milioni di euro registrata al termine del 2010.

La posizione finanziaria netta del Gruppo SNAI, al 31.12.2011, vede un indebitamento netto pari a 354,4 milioni di euro, a fronte di 293,4 milioni di euro a fine 2010. Rispetto al 31 dicembre del precedente esercizio, l’esposizione finanziaria netta è aumentata di 61 milioni di euro, principalmente a causa del pagamento dell’imposta unica sulle scommesse e del Preu sugli apparecchi da intrattenimento – Awp, scaduti e non versati a fine 2010, e per estinzione debiti per acquisto concessioni. Come noto, in data 8 marzo 2011, SNAI S.p.A. ha sottoscritto un contratto relativo a un'operazione di finanziamento avente come oggetto la messa a disposizione a favore della società da parte di Unicredit S.p.A., Banca IMI S.p.A. e Deutsche Bank S.p.A., in qualità di mandated lead arrangers, di un finanziamento a medio/lungo termine, articolato in diverse tranches, per un importo massimo complessivo fino a 490 milioni di euro. Con l’erogazione parziale in più rate di tale finanziamento, per complessivi 354,750 milioni di euro, SNAI S.p.A. ha avuto a disposizione la provvista finanziaria utile per rimborsare il debito finanziario in scadenza per euro 228 milioni verso i precedenti finanziatori Unicredit S.p.A. e Solar S.A., nonché a sostenere lo sviluppo del business: il finanziamento è garantito da garanzie reali costituite da parte di SNAI S.p.A. sui propri principali beni materiali e immateriali.

Al termine del 2011, la raccolta dei giochi gestiti da SNAI (scommesse ippiche e sportive, concorsi a pronostico, new slot, skill games e bingo via Internet), è risultata pari a 4,93 miliardi di euro, in linea con l’esercizio precedente.

SNAI, con il proprio marchio, conferma al 31 dicembre 2011 la leadership assoluta nel segmento delle scommesse sportive e ippiche, con una quota pari al 38,5% del mercato, e consolida le proprie quote negli altri segmenti di riferimento.

Le scommesse sportive, nell'esercizio 2011, hanno generato una raccolta pari a 1.276 milioni di euro, registrando  una riduzione del 14,5% rispetto all'esercizio 2010, (anno in cui si è svolta la Coppa del mondo di calcio) che era stato caratterizzato da un payout dell’81,9% contro il 78,3% del 2011 (un maggior payout favorisce l’aumento dei volumi del gioco). Sono in flessione le scommesse ippiche a totalizzatore e l’ “Ippica Nazionale”, a causa della prolungata crisi dell’ippica italiana.

Nel 2011 è stato dato forte impulso all’installazione delle Videolotteries, con l’installazione del 50% circa del totale degli apparecchi previsti (5.052); le macchine già operative operano su due piattaforme di gioco certificate, Barcrest e Spielo.

Sono state inoltre poste le basi per l’innovazione dell’offerta dei giochi proposta agli scommettitori. Sono state introdotte nuove modalità di scommessa live su calcio, basket, tennis, pallavolo e rugby; nel settore del gioco online, nel luglio 2011 è stata attivata la modalità cash per il poker.

E’ stato avviato un piano di ottimizzazione dei servizi offerti alla rete di vendita, sia attraverso una riduzione dei costi sia con l’introduzione di nuovi strumenti come le nuove “locandine telematiche”, schermi ad alta definizione e alta leggibilità che permettono una progressiva eliminazione delle attuali locandine cartacee, una maggior quantità, flessibilità e velocità di informazioni in favore degli scommettitori e con un aggiornamento dei dati in tempo reale.

La capogruppo SNAI S.p.A. ha prodotto ricavi per 532 milioni di euro, in diminuzione dello 0,9% rispetto ai 537 milioni di euro del 2010. L’Ebitda risulta pari a 70,7 milioni di euro (57 milioni di euro nel 2010), mentre l’Ebit è negativo per 5,8 milioni di euro (il valore era pari a -1,7 milioni di euro nel 2010).

Il risultato d’esercizio è negativo per 41,6 milioni di euro (-33,4 milioni di euro nel 2010): le motivazioni vanno essenzialmente ricondotte a quanto già esposto relativamente al risultato di Gruppo.

In data 17 febbraio 2012 è stata depositata presso la segreteria della Corte dei Conti la sentenza 214/2012 (la “Sentenza”) recante condanna di SNAI S.p.A. e degli altri nove concessionari dell’attivazione e conduzione della rete per la gestione telematica del gioco lecito mediante apparecchi da divertimento ed intrattenimento.

SNAI S.p.A. è stata condannata a pagare l’importo di Euro 210.000.000,00 compresa rivalutazione monetaria oltre gli interessi legali dalla data di pubblicazione della Sentenza fino al soddisfo a titolo di risarcimento per l’asserito danno erariale conseguente alla presunta inosservanza da parte di SNAI S.p.A. di livelli di servizio previsti dalla concessione.

Il Consiglio di Amministrazione di SNAI S.p.A. ha deliberato di appellare la Sentenza allo scopo di fare emergere la correttezza della propria condotta dalla quale non può conseguire responsabilità di sorta. La proposizione dell’appello determina la sospensione ex lege degli effetti della Sentenza e il collegio difensivo di SNAI S.p.A. vi provvederà nei prossimi giorni.

Con riferimento alla Sentenza, SNAI S.p.A. e i Soci di Cogemat si sono reciprocamente dati atto che si è verificata una condizione risolutiva dell’accordo di acquisizione di Cogemat Spa e dunque l’operazione è venuta meno (rif.: comunicato stampa del 24 febbraio 2012).

In seguito alle dimissioni del Consigliere Niccolò Uzielli De Mari, il Consiglio di Amministrazione ha cooptato Rohan Maxwell in sua sostituzione ai sensi dell’art. 2386 del Codice Civile.

Il Consiglio di Amministrazione di SNAI S.p.A. ha deliberato di proporre all’Assemblea dei soci, convocata per il 27 aprile 2012 in prima convocazione e il 28 aprile 2012 in eventuale seconda convocazione, di coprire la perdita mediante l’utilizzo di riserve disponibili.

L’avviso di convocazione dell’Assemblea dei soci del 27/28 aprile 2012 è stato pubblicato sul “Corriere della Sera” in data 18 marzo 2012 ed il relativo ordine del giorno prevede, fra le altre delibere da assumere, quella di nomina dei componenti del Consiglio di Amministrazione, previa determinazione del numero e del relativo compenso, delibera che si rende necessaria per scadenza dell’Organo amministrativo nell’attuale composizione all’atto dell’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2011. L’Assemblea dei soci è convocata anche in sede straordinaria per deliberare alcune modifiche allo Statuto Sociale.

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili e societari, dottor Marco Codella, dichiara ai sensi del comma 2 art. 154 bis del Testo Unico della Finanza che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato stampa corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.

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20 Mar 2012 - 16:59