Assemblea azionisti SNAI S.p.A., approvato il bilancio d’esercizio 2006

Ebitda a 58,3 milioni di euro (+289%) ed Ebit pari a 27,1 milioni di euro (+179%) – Acquisiti 5.092 diritti per nuovi negozi e corner (bando “Bersani”) – Entro il 2007 SNAI avrà una rete di oltre 6mila punti di accettazione scommesse

Porcari (Lucca), 15 maggio 2007 L’Assemblea ordinaria degli azionisti di SNAI S.p.A., riunitasi oggi a Porcari, in provincia di Lucca, sotto la presidenza di Maurizio Ughi, ha approvato all’unanimità il bilancio relativo all’esercizio 2006. Il bilancio è stato redatto per la prima volta secondo i principi contabili internazionali Ias/Ifrs.

La società ha chiuso l’esercizio 2006 con un Ebitda pari a 58,3 milioni di euro (+289% rispetto ai 15,0 milioni di euro del precedente esercizio) e un Ebit pari a 27,1 milioni di euro (aumento del 179% rispetto ai precedenti 9,7 milioni di euro). L’esercizio si è chiuso con una perdita di 2,0 milioni di euro, mentre nel 2005 il bilancio evidenziava utili per 11,9 milioni di euro.

Il valore della produzione è stato pari a 624,3 milioni di euro (62,5 milioni di euro nel 2005, +899%), confermando l’andamento già evidenziato dai risultati infrannuali.

I marcati aumenti in valore assoluto dell’Ebitda e dell’Ebit sono dovuti alla struttura dei costi fissi della società, che risultano poco correlati alla crescita del valore della produzione. Per quanto riguarda la perdita netta, hanno inciso in modo significativo l’ammortamento relativo alle concessioni acquisite, agli interessi passivi corrisposti sul finanziamento di 310 milioni euro (acceso per l’acquisto delle concessioni) e su alcuni costi non ripetitivi generati dall’operazione di acquisto delle concessioni e dal relativo finanziamento.

L’aumento del valore della produzione e l’aumento dei margini sono da attribuire all’acquisizione di 450 concessioni ippiche e sportive avvenuta nel mese di marzo 2006, oltre che dall’aumento della raccolta delle scommesse sportive, cresciute di oltre il 40% rispetto all’anno precedente, dalla sostanziale tenuta delle scommesse ippiche e dalla crescita dei ricavi dalle “slot machine” (new slot).

Il Gruppo SNAI chiude il bilancio 2006 con un Ebitda pari a 59,9 milioni di euro, in aumento del 231% rispetto ai 18,1 milioni di euro del precedente esercizio, mentre per quanto riguarda l’Ebit, che si attesta a 28,3 milioni di euro nel 2006, si registra un aumento del 204% rispetto ai precedenti 9,3 milioni di euro.

L’esercizio 2006 del Gruppo SNAI si chiude con una perdita pari a 1,9 milioni di euro rispetto a un utile pari a 10,4 milioni di euro registrato a fine 2005. Il valore della produzione è pari a 631,8 milioni di euro, in aumento del 631% rispetto agli 86,4 milioni di euro a fine 2005. Anche in questo caso valgono le considerazioni già espresse a commento dei dati relativi a Snai S.p.A.

La posizione finanziaria netta del Gruppo SNAI al 31.12.2006 risulta pari a 99,5 milioni di euro di indebitamento e comprende sia il finanziamento di 310 milioni di euro acceso a marzo 2006 per finanziare l’acquisto delle concessioni sia la quasi totalità dei proventi dell’aumento di capitale di circa 250 milioni di euro lanciato dalla società a dicembre dello scorso esercizio e concluso ai primi di gennaio del 2007.

Nell’ambito dell’attuazione del piano industriale, SNAI S.p.A. ha partecipato al bando di gara cosiddetto “Bersani”, indetto da Aams (Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato), e che ha visto la società aggiudicarsi 5.092 diritti per l’apertura di altrettanti punti vendita di scommesse ippiche e sportive.

Una volta completata, la rete dei Punti SNAI, tra concessioni di proprietà e negozi di scommesse collegati per la fornitura di servizi, arriverà a contare oltre 6mila negozi e corner, risultando la più capillare del nostro Paese, con un punto di accettazione ogni 10mila abitanti circa. L’attivazione dei nuovi negozi e corner SNAI è prevista entro il 2007.

L’Assemblea degli azionisti, su proposta del Consiglio di Amministrazione e con l’assenso del Collegio Sindacale, ha approvato l’integrazione nella nota esplicativa di un prospetto redatto in accordo con quanto richiesto dalla società di revisione e quindi secondo i principi Ias 32 e 39, al solo fine di fornire al mercato la più completa trasparenza.

Su proposta del Consiglio di Amministrazione, l’Assemblea degli azionisti ha deciso di coprire integralmente la perdita d’esercizio tramite un utilizzo di pari importo delle riserve, che complessivamente ammontano a 264 milioni di euro.

L’Assemblea degli azionisti ha infine deliberato, su proposta del Consiglio di Amministrazione, di conferire l’incarico di revisione del bilancio, per il periodo 2007 – 2015, alla società Reconta Ernst & Young S.p.A.


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15 Mag 2007 - 15:13